Bovisio Masciago – E’ arrivato sul ponte di via Bertacciola e si è lasciato cadere sulla Milano-Meda al passaggio di un’auto. E’ la tragica fine di un 25enne residente a Bovisio Masciago. E’ successo pochi minuti dopo la mezzanotte di venerdì 1 febbraio, nella zona periferica della città nei pressi del Centro di addestramento di Protezione civile intitolato a Gianfranco Ratti. La conducente del mezzo, una ragazza nata nel 1984, proprio all’altezza del cartello che indica il km 138 della strada statale 35, si è ritrovata davanti al parabrezza l’ostacolo improvviso. Nonostante procedesse ad una velocità normale e abbia fatto un estremo tentativo di frenata, l’urto è stato inevitabile. Il 25enne è stato trascinato per qualche decina di metri. Proprio la 28enne si è fermata e ha immediatamente chiamato il 118. Sul posto è giunta un’ambulanza della Croce Rossa di Nova Milanese e un’automedica. I soccorritori hanno provato a prestare le prime cure ma il cuore del bovisiano aveva già smesso di battere. Le pattuglie della Polstrada di Milano e di Seregno, coadiuvate dai carabinieri, prima hanno interrogato la ragazza che, ancora sotto choc, ha raccontato l’accaduto e poi hanno chiuso al traffico la corsia di sorpasso della carreggiata della superstrada che porta verso Como per fare tutti i rilievi del caso in condizioni di sicurezza.
Anche poche ore dopo l’incidente dal ponte erano ancora visibili i segni tracciati sull’asfalto dagli agenti per individuare il punto preciso in cui è avvenuto l’impatto e, poche decine di metri più nord, dove l’auto è riuscita a fermarsi. Le indagini sono in corso e tutte le ipotesi rimangono percorribili ma, da quanto ha raccontato un’amica di famiglia, emerge che il giovane recentemente era stato coinvolto in un incidente e che forse non aveva ancora superato questo choc.