Vimercate, colpo in pieno centroRapina alla filiale Intesa San Paolo

Vimercate, colpo in pieno centroRapina alla filiale Intesa San Paolo

Vimercate – Hanno colpito in pieno centro, a un’ora insolita, senza preoccuparsi troppo dei tanti clienti che affollavano la banca. E’ successo intorno a mezzogiorno alla filiale Intesa San Paolo di piazza Unità d’Italia, bersaglio di una rapina: pochi metri a sinistra il santuario di Vimercate, pochi metri a destra l’ingresso del municipio, palazzo Trotti. Il commando, secondo le prime testimonianze, era composto da tre persone. Due sono entrate, disarmate, vagamente nascoste dai baveri alzati, dai cappelli in testa e dagli occhiali da sole. Italiani, per quanto si è capito, intorno ai quarant’anni. Il terzo, fuori, pistola nascosta, a controllare la situazione.

Sono bastati pochi istanti e nessuno ha avuto il minimo sospetto finché non hanno deciso di entrare in azione, scavalcando di colpo il bancone. «Ho capito cosa stava accadendo solo quando ho visto trascinare un impiegato per il maglione» ha detto un cliente pochi instanti dopo. Quell’impiegato è stato tenuto pressoché in ostaggio dai banditi fino a operazione conclusa, questione di pochi – lentissimi – istanti. Ne sa qualcosa anche un altro cliente della banca, che si stava avvicinando all’ingresso quando ha intuito che qualcosa non andava, in quell’uomo fermo davanti alla porta. Troppo tardi: il palo ha estratto una pistola e gli ha intimato «adesso entri».

Anche all’interno sono state pronunciate poche parole. «State calmi e fermi» è quanto ricordano la maggior parte dei presenti degli attimi della rapina. Sul posto i carabinieri della compagnia di Vimercate, che stanno conducendo le indagini. Finora non è chiaro in che modo i tre abbiano lasciato il luogo della rapina. Ancora da definire anche l’entità del bottino.