Villasanta – Natale grigio alla Carrier di Villasanta. A breve l’azienda aprirà una nuova procedura di mobilità per ben 90 lavoratori dei 359 attuali. È l’ennesima doccia ghiacciata che fa temere per il futuro della sede brianzola della multinazionale americana. Il mercato è stagnante, quello dei centri commerciali quasi fermo, l’edilizia in crisi. Carrier intende tagliare la produzione degli scambiatori di calore. Uscito da un vertice con l’azienda, ieri Luigi Colognesi, Fim ha riferito che “la casa madre ha dato ordine tassativo di aprire la mobilità per 90 persone, ma l’azienda si è detta disponibile ad adottare solo la volontarietà incentivata e a concedere un anno di cassa straordinaria. Useremo tutto il tempo per la trattativa. Carrier dice che sbagliamo, ma siamo preoccupati per la sopravvivenza dello stabilimento”.
Valeria Pinoia