Monza – Si è aperto alla presenza delle autorità della politica italiana e della città di Monza. Per farla «tornare a essere quello che era». Il cantiere per il restauro della Villa Reale è stato inaugurato ufficialmente lunedì mattina, in pompa magna, e per realizzare il progetto di recupero la “Nuova Villa Reale Monza Spa”, la società che ha vinto il bando, avrà due anni di tempo. Obiettivo restituire la bellezza almeno alle 40 sale del primo e secondo piano nobile, oltre al piano terra e belvedere.
Alla cerimonia sono intervenuti tra gli altri, il ministro per i Beni e le Attività culturali, Lorenzo Ornaghi, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, il sindaco di Monza, Marco Mariani e l’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Stefano Boeri. Il ministro Ornaghi, residente a Villasanta e dunque non lontano da villa e parco, ha sottolineato l’importanza dell’intervento: «Monza è la Villa Reale – ha detto – Questa giornata può essere la rinascita della villa».
Nelle intenzioni, la Villa Reale tornerà a essere al centro della cultura lombarda, anche come sede di mostre internazionali. Nuova Villa Reale Monza Spa si occuperà del primo lotto di interventi di recupero per un intervento complessivo di 21 milioni oltre l’Iva (diciotto stanziati dalla Regione).