Verano – Per puro divertimento stava per bruciare il centro commerciale di via Ugo Foscolo. É accaduto qualche minuto prima della mezzanotte di ieri a “Il Giardino”, dove Biagio Aliberti, quarant’anni, celibe, operaio di Carate con casa a Reladino, già noto alle forze dell’ordine, ha incendiato una catasta di rifiuti a ridosso del magazzino del supermercato “Lombardini Discount”. Automobilisti di passaggio hanno notato il fuoco ed è subito scattata la richiesta d’aiuto a carabinieri e vigili del fuoco. Sul posto è intervenuta immediatamente una gazzella della caserma di Giussano, di pattuglia nella zona, che ha individuato il piromane. Il caratese si stava ancora aggirando nei paraggi, attratto morbosamente dal fuoco. Una perversione che gli è costata l’arresto per incendio doloso e la traduzione in carcere a Monza. I militari alla ricerca delle prove per incastrarlo, hanno visionato le immagini riprese dal sistema di videosorveglianza del punto vendita. Nei fotogrammi si vede un uomo, circa quarant’anni, che indossa un giubbetto bianco e dei pantaloni della tuta color azzurro, è chino sui bancali di legno, allunga una mano, si allontana, l’incendio prende piede, infine sale a bordo di una Fiat Bravo di colore grigio, la telecamera riesce a immortalare due lettere della targa. Elementi che da riscontri successivi porteranno tutti ad Aliberti, sottoposto così a fermo per incendio doloso e condotto in una cella del carcere di Monza. In via Ugo Foscolo è intervenuta anche una squadra dei vigili del fuoco volontari di Carate, che si è occupata di spegnere le fiamme, evitando che oltre ai bancali di legno, sacchi di plastica e resti di cibo, venisse coinvolto anche il supermercato. La mattina seguente, ossia oggi, agli addetti del “Lombardini Discount” è toccato il compito di ripulire l’area coinvolta dalle fiamme. Se non ci fosse stato il pronto intervento dei carabinieri in collaborazione con i vigili del fuoco, molto probabilmente l’incendio sarebbe stato di proporzioni ben più vaste.
Cristina Marzorati