Monza – Il primo luglio, dalle 17.30, alla presenza dell’Arcivescovo di Milano Cardinal Dionigi Tettamanzi, del presidente della Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti, il sindaco di Monza Marco Mariani inaugureranno il cantiere dei lavori di ristrutturazione dell’edificio di via Medici 33 a Monza, attualmente sede del pensionato femminile gestito dalla suore della Pia Unione Maria Regina e dove verrà costruita una nuova palazzina, che ospiterà attività sociali ed educative.
La Caritas del Decanato di Monza e la cooperativa Novo Millennio, in accordo con la Chiesa di Monza, hanno pensato a “Monza Insieme” quale progetto che possa rispondere a tre specifiche esigenze. In primo luogo tener viva la memoria della senatrice Maria Paola Colombo Svevo, scomparsa l’aprile dello scorso anno, figura politica rilevante di Monza e Brianza e fautrice di azioni politiche e legislative a sostegno della famiglia; la cooperativa Novo Millennio ha trovato in lei una valida interlocutrice nella realizzazione di progetti sociali presenti nel nostro territorio.
In secondo luogo, proseguire la missione delle suore della “Pia Unione Maria Regina”, fondatrici del pensionato femminile di via Medici per lavoratrici, valorizzando lo spirito dell’iniziativa alla luce dei nuovi bisogni di ospitalità nel territorio. Il pensionato femminile, dopo radicale ristrutturazione, sarà dedicato a Maria Paola Colombo Svevo.
Infine ospitare in spazi più idonei e funzionali realtà sociali ed educative che già operano in città a sostegno delle giovani donne, come Alba Chiara, comunità educativa della Novo Millennio, che accoglie 8 ragazze dai 14 ai 18 anni provenienti da situazioni famigliari fragili.
La nuova palazzina sarà anche la futura sede della nascente Fondazione Monza Insieme che avrà l’obiettivo di promuovere la cultura della carità, della solidarietà e dell’accoglienza. “Monza Insieme” è un progetto complesso e ambizioso che rappresenta l’incontro di diverse realtà che hanno manifestato una concordanza di vedute. Il progetto ha visto il sostegno determinante della Fondazione Cariplo, che ha concesso un contributo economico a fondo perduto di 1,5 milioni di euro su un progetto complessivo di circa 3,5 milioni di euro. La parte di costo rimanente di 2 milioni di euro sarà coperta in parte da donazioni, ad opera delle suore della Pia Unione Maria Regina e della Famiglia Prandoni (privati cittadini con grande attenzione ai progetti sociali), e da un finanziamento agevolato chiesto da Novo Millennio.
Così si articola il progetto “Monza Insieme”: il pensionato femminile “Maria Paola Colombo Svevo” sarà aperto tutto l’anno, disporrà di oltre 30 camere singole e accoglierà donne lavoratrici; alcune camere saranno espressamente riservate a studentesse e lavoratrici europee. La struttura ospiterà anche la Fondazione “Maria Paola Colombo Svevo”, promossa dalla famiglia Svevo, che avrà lo scopo di diffondere e ricordare le azioni e la politica della senatrice attraverso i numerosi studi e scritti.
La Caritas di Monza, la Cooperativa Novo Millennio e altri soggetti stanno lavorando per dar vita alla nuova Fondazione “Monza Insieme” che avrà un ruolo prevalentemente culturale e di progettazione di iniziative sociali, in particolare rivolte al tema della donna, la cui gestione verrà affidata alla cooperativa Novo Millennio e ad altri enti che ne condividano lo spirito. Accanto al pensionato, la palazzina di prossima costruzione accoglierà anche la Comunità Alba Chiara, comunità educativa che accoglie 8 ragazze dai 14 ai 18 anni che provengono da situazioni famigliari fragili. La comunità Alba Chiara, gestita dalla Cooperativa Novo Millennio, ha l’obiettivo di accompagnare queste ragazze lungo un percorso educativo che consenta la realizzazione e il raggiungimento della propria autonomia.
Nella nuova costruzione è previsto anche l’alloggio per tre suore della Pia Unione Regina Maria, che potranno, così, continuare la loro missione. Verrà anche edificata una cappella e vi saranno spazi e strutture per attività sociali e culturali. Il progetto “Monza Insieme” è una sfida importante e ambiziosa che coinvolge non solo la Caritas e la Novo Millennio, ma investe la realtà ecclesiale, il mondo politico e culturale e in più in generale tutta la cittadinanza. Il Comune di Monza, infatti, ha condiviso le finalità di “Monza Insieme”, offrendo la sua collaborazione.