Vedano – L’asilo Litta ha un nuovo presidente, la situazione finanziaria è sotto controllo, ora ci si può concentrare per mettere la scuola ancora di più al centro della comunità vedanese, che è invitata a farsi carico di un’istituzione così importante per le nuove generazioni.
Dopo Erminio Radaelli, Flavio Caimi e Alberico Lissoni, è la volta di don Eugenio Dalla Libera, scelto dal consiglio d’amministrazione per guidare la scuola materna di via Santo Stefano 32. L’elezione del sacerdote, che dal settembre 2011 è amministratore parrocchiale di Vedano, è avvenuta nella seduta del CdA di venerdì 21. La scuola dell’infanzia non è di proprietà parrocchiale, ma ha deciso di affidarsi a chi già guida la parrocchia per uscire da una situazione di crisi e di incertezza sul futuro dello stesso asilo. Lunedì 24, l’assemblea dei genitori di inizio anno scolastico è stata l’occasione per ufficializzare il passaggio di consegne.
«L’asilo Litta non fallirà mai -ha esordito don Eugenio -. Togliamo la parola fallimento dal nostro vocabolario. I posti di lavoro sono confermati. La situazione finanziaria si è stabilizzata. Il bilancio ora ci dà un pizzico di serenità. Vorrei far crescere la voce entrate straordinarie, bussando alla porta delle associazioni poichè la scuola è del paese. Così, pagheremo le rate del mutuo e non alzeremo troppo l’importo delle rette».
Alberico Lissoni ha lasciato la presidenza della scuola per motivi di lavoro, ma resta consigliere d’amministrazione. Da pochi mesi è diventato, infatti, vice-presidente di Sharp Consumer Electronics Europe. Il 47enne manager vedanese dal 2005 era direttore marketing per i prodotti di consumo di Sharp Italia. «Profondi cambiamenti nella mia vita professionale mi hanno portato verso un impegno europeo che mi terrà per molto tempo lontano dall’Italia -dichiara a «il Cittadino»-. Dopo dodici anni di presidenza della scuola materna Litta mi vedo costretto a cedere il testimone. E’ stato un periodo molto intenso, caratterizzato da profondi cambiamenti che hanno investito in generale il sistema scolastico e che ci hanno visto affrontare con determinazione momenti molto difficili.
La direttrice, il personale docente e non docente sono sempre stati all’altezza della situazione mantenendo uno standard qualitativo che ancora ci sta distinguendo sul territorio; dietro di loro il consiglio di amministrazione, la segreteria e i soci hanno sempre lavorato, tutti volontari, per garantire un futuro alla scuola. Tutti loro vorrei ringraziare -prosegue Lissoni- per il supporto che mi hanno dato e che sono sicuro continueranno a dare alla scuola, inclusi tanti altri di cui mi sono di sicuro dimenticato. Il nuovo presidente don Eugenio saprà fare ancora meglio: può ancora contare sul mio supporto. Ringrazio anche tutti i vedanesi che da sempre hanno a cuore la scuola e che in tutti questi anni mi sono stati vicini: continuate così!».
Ma. S.