Vaprio, arrestati due pusherCarabiniere finisce nel canale

Vaprio d’Adda – Fuggono alla vista dei carabinieri e, una volta presi, ruzzolano lungo l’alzaia dell’Adda. Incredibile e rocambolesco inseguimento dei carabinieri venerdì sera. Intorno alle 20 i militari del nucleo operativo della compagnia di Vimercate, insieme a una gazzella del radiomobile di Monza, hanno intercettato a Vaprio d’Adda uno scooter con a bordo due marocchini, già noti alle forze dell’ordine per attività illecite di spaccio di sostanze stupefacenti. Alla vista del militari i due hanno tentato una spericolata fuga terminata in vicolo San Pietro dove hanno perso il controllo del mezzo finendo a terra. I carabinieri li hanno prontamente raggiunti ma, mentre Monseg A., 39 anni e pregiudicato, veniva immobilizzato, il suo giovane complice Ismail A., di 23 anni, anch’egli pregiudicato, si dava alla fuga gettando a terra nella corsa ben sette dosi di cocaina. L’inseguimento a piedi dei carabinieri è terminato nei pressi dell’alzaia dell’Adda. Un militare, infatti, è riuscito a raggiungere il fuggitivo. Nella breve ma violenta colluttazione che ha preceduto l’arresto, sia il maresciallo, sia il marocchino, sono caduti pericolosamente nel canale dove la corrente li ha trascinati verso valle per decide di metri. Il militare, finendo anche sott’acqua, non ha mai mollato la presa del malvivente. Grazie all’intervento degli uomini della pattuglia del radiomobile, i due sono stati tratti all’asciutto. Successivamente i carabinieri hanno perquisito la casa dei due, a Romano Lombardia in provincia di Bergamo, trovando 500 euro e alcuni grammi di hashish. Per i due l’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale.