Desio – Tribunale di Desio addio. Il decreto sulla spending review approvato nei giorni scorsi dal consiglio dei ministri non dà scampo alle sedi distaccate dei tribunali: soppresse tutte le 220 succursali sparse per l’Italia. Compresa, dunque, quella brianzola. Sembra ormai tramontata quindi ogni speranza per salvare gli uffici giudiziari desiani, nonostante la battaglia di istituzioni, avvocati e giudici. A nulla sono serviti gli appelli del presidente del tribunale Anna Maria Di Oreste e dell’ordine degli avvocati di Monza che un mese fa avevano organizzato anche un’assemblea pubblica, alla presenza dei sindaci della zona, proprio a Desio. Per scongiurare la chiusura sono scesi in campo anche i parlamentari brianzoli Renato Farina del Pdl, Paolo Grimoldi della Lega Nord, Alessia Mosca del Pd, intervenuti a più riprese nelle scorse settimane, in parlamento e nelle commissioni, per sottolineare l”importanza della realtà desiana, che copre un bacino d’utenza di 20 comuni, per 450 mila abitanti. 12 i magistrati al lavoro, che in un anno evadono circa mille procedimenti penali e 6 mila civili. Ora, con i tagli decisi dal governo, tutta l’attività dovrà trasferirsi a Monza, dove però gli spazi sono già stretti. Gli stessi addetti ai lavori sottolineano i problemi logistici e organizzativi che comporterà il trasferimento.
Tribunale di Desio addiol’attività si trasferisce a Monza
Tribunale di Desio addio. Il decreto sulla spending review approvato nei giorni scorsi dal consiglio dei ministri non dà scampo alle sedi distaccate dei tribunali: soppresse tutte le 220 succursali sparse per l'Italia. Compresa, dunque, quella brianzola.
