Limbiate – Il peggio sembra essere passato per la tramvia Milano – Limbiate. Se la scorsa settimana sembrava quasi certo che dopo il 25 febbraio le carrozze arancioni sarebbero state sostituite dai bus per la mancanza dei requisiti minimi di sicurezza, adesso ci sono alte possibilità che il servizio venga mantenuto. Oltre alla mobilitazione delle amministrazioni dei Comuni interessati (Limbiate in testa) e degli utenti, i quali nella mattinata di lunedì hanno promosso una raccolta firme al capolinea della Comasina e una petizione on line sottoscritta da circa 1200 persone, è stata decisiva la presa di posizione in difesa del tram espressa da Pierfrancesco Maran, assessore del Comune di Milano con delega alla Mobilità e ai trasporti. Quest’ultimo si è impegnato a stanziare subito un milione di euro per effettuare con urgenza gli interventi funzionali al mantenimento della linea.
Si vocifera anche di un successivo investimento di tre milioni di euro per ottenere una proroga della sospensione fino al 2014, ma per ora non c’è nulla di ufficiale. La discussione dei dettagli di questa ipotetica soluzione di intervento è stata avviata nella riunione tra comune di Milano, Provincia, Atm e Ustif (Ufficio speciale trasporti ad infrastruttura fissa) che si è svolta mercoledì e continuerà nei prossimi giorni. Pur accogliendo con un sospiro di sollievo queste notizie, il primo cittadino limbiatese Raffaele De Luca è intenzionato a mantenere alta l’attenzione sul tema. Per questa ragione nel pomeriggio di oggi, sabato 18, alle 15 l’amministrazione comunale ha organizzato un presidio alla fermata del tram situata proprio di fronte al municipio per presentare alla cittadinanza le proposte di valorizzazione e rilancio della linea. «Credo molto in questa linea di trasporto – dichiara il sindaco De Luca – soprattutto per quello rappresenterà nel futuro con la trasformazione in metrotramvia. Ora l’impegno che la mia Giunta intende prendersi è quello di lavorare su tre obiettivi progressivi. Salvare l’attività della linea attuale, che ha ripreso ad essere decisamente interessante da quando il capolinea è stato collegato alla stazione Comasina della metropolitana, sollecitare la partenza dei lavori di trasformazione in metrotramvia e promuovere il progetto di collegamento della futura metrotramvia con la ferrovia Saronno-Seregno, opera in via di conclusione che nei prossimi anni rivoluzionerà il trasporto pubblico di tutta l’area della Brianza ovest».
Sulla questione è intervenuto anche Paride Tatti, assessore limbiatese con delega alla Mobilità, che ha voluto un po’ frenare l’entusiasmo dei giorni scorsi. «Allo stato attuale delle cose – spiega – il comune di Milano sta lavorando affinché si ottenga una proroga per far continuare a circolare il tram. Sicuramente la volontà politica c’è ma l’ufficialità non è ancora arrivata».
Fabio Cavallari