Agrate Brianza – Scendono da tredici a due le settimane di cassa integrazione ordinaria, da consumare a giugno, e da 1.900 a 1.700 i lavoratori coinvolti. Così stabilisce l’ipotesi di accordo raggiunta tra StMicroelectronics e sindacati. La riduzione della procedura è stata resa possibile dalla disponibilità dell’azienda a utilizzare, per undici settimane, a partire dal 30 marzo, gli strumenti alternativi previsti dal contratto, come i permessi retribuiti, le ferie residue, le riduzioni di orario. Il contenuto dell’intesa passerà al vaglio dei lavoratori la prossima settimana, in una serie di assemblee già calendarizzate a partire da martedì.

«A fronte di una situazione difficile, l’accordo raggiunto con St è positivo perché consente di ridurre il danno economico per i lavoratori – spiega Gigi Redaelli, segretario generale Fim Cisl Brianza – Certamente un disagio economico ci sarà, ma sarà contenuto rispetto alla previsione di tredici settimane continuate di cassa integrazione».

Resta invece complesso il quadro della trattativa tra sindacati e Numonyx sulla cassa integrazione per 1041 lavoratori, per tredici settimane, con partenza sempre al 30 marzo. Il confronto è stato riaggiornato al 23 marzo.
Anna Prada