Agrate Brianza Volge al termine l’esperienza della joint venture St-Ericsson nata tra StMicroelectronics ed Ericsson per le comunicazioni mobili nata nel 2008. Dall’1 aprile 2013 l’amministratore delegato Carlo Ferro gestirà le fasi che porteranno alla chiusura dell’esperienza entro la fine del terzo trimestre 2013 dopo una perdita stimata di 2,7 miliardi di dollari. Svaniscono quasi 1.600 posti (quasi la metà in Europa e fino a 600 in Svezia) dell’attuale forza lavoro composta da 4.450 persone. St ne prenderà in carico 950 per Italia e Francia, Ericsson ne assumerà 1.800 per le sedi europee. Il declino di Nokia, principale cliente della joint venture, e la crescita dei produttori asiatici nel mercato wireless, si sono rivelati fatali per la joint venture che non è riuscita a trovare un compratore. Alcuine strutture di assembleaggio e test, infine, passeranno a St.
StMicroelectronics-EricssonJoint venture a fine corsa
Entro il terzo trimetre 2013 lo scioglimento della societè congiunta che dal 2008 ha accumulato perdite importanti. Dei 4.450 lavoratori, 950 andranno in carico alla StMicroelectronics per Italia e Francia insieme ad alcune strutture di assemblaggio e test