Senago – A quasi tre anni di distanza dalla delibera di indirizzo approvata dalla precedente Amministrazione bollatese ad inizio 2010, per i pendolari di Senago ritorna lo spettro dei parcheggi a pagamento alla stazione di Bollate nord. Nelle scorse settimane infatti l’attuale giunta di centrodestra ha approvato il nuovo piano di sosta che prevede l’introduzione delle strisce blu anche nel posteggio utilizzato quotidianamente da studenti e lavoratori senaghesi che si recano a Milano in treno. A seguito di questa di delibera, l’assessore Elia Zoani, accompagnato dal comandante di Polizia locale Vincenzo Avila, ha incontrato il suo collega bollatese Carlo Vaghi che ha proposto una serie di interventi al fine di diminuire il disagio degli utenti. Le soluzioni paventate sono la richiesta alla Provincia di Milano di potenziare la linea di trasporto pubblico Z130 trasferendo gli attuali chilometri utilizzati per collegare le due stazioni di Bollate alla tratta Senago-Bollate Nord, la creazione di una velostazione fruibile anche dai cittadini senaghesi, l’istituzione di una navetta gratuita che colleghi due volte al giorno Traversagna alla stazione di Bollate Nord e la possibilità per i pendolari di Senago di fruire di un abbonamento mensile al parcheggio o di avere una City Card per abbattere notevolmente il costo della sosta.
Anche se non è ancora stato definito quando entrerà in vigore questo provvedimento, l’Amministrazione senaghese ha già espresso la propria contrarietà. ”Pur condividendo l’ipotesi di richiedere alla Provincia di rivedere e potenziare il trasporto pubblico e la creazione della velostazione – spiega il sindaco Lucio Fois – siamo contrari a quanto stabilito dal Comune di Bollate a riguardo del parcheggio della stazione di Bollate Nord, con l’introduzione di un inopportuno balzello che va a gravare sugli utenti di quell’area, utilizzata da lavoratori e studenti provenienti principalmente dai comuni limitrofi”.
Fabio Cavallari