Sovico No al taglio della corsa dello scuolabus per i bambini della scuola dell’infanzia. Mobilitazione dei genitori dei bambini che frequentano la scuola dell’infanzia paritaria “Gianna Beretta Molla”, la scuola dell’infanzia statale e degli abitanti delle Cascine per chiedere all’amministrazione comunale, attraverso una raccolta firme, di tornare sui propri passi. Le famiglie chiedono ai concittadini una firma a sostegno della richiesta di confermare le modalità e gli orari del trasporto della scuola dell’infanzia attualmente in vigore. I genitori contestano la scelta del Comune (resasi necessaria a detta dell’ente pubblico per ottimizzare le spese) di tagliare la corsa dello scuolabus per i bambini della scuola dell’infanzia. Ciò, in sostanza, comporterebbe diversi disagi alle famiglie e ai piccoli interessati dal cambiamento che, se confermato dal Comune, entrerà in vigore dal prossimo settembre, ovvero con l’inizio del nuovo anno scolastico. Nel volantino che campeggia in diversi punti del paese, le famiglie spiegano le conseguenze cui si troveranno a dover far fronte: “sveglia anticipata al mattino”, “ritorno a casa nel tardo pomeriggio”, “ulteriore sacrificio economico per le famiglie della paritaria Gianna Beretta Molla: 60 euro mensili per la frequenza <obbligatoria> del pre e post scuola”.
Elisabetta Pioltelli