Desio – «Non vogliamo soluzioni ad personam», così Guido Podestà, coordinatore lombardo del Pdl a proposito della possibilità di chiedere a Massimo Ponzoni di autosospendersi dalle cariche ricoperte per il partito, coordinatore brianzolo e segretario dell’ufficio di presidenza del Consiglio regionale, dopo l’iscrizione nel registro degli indagati nell’ambito due inchieste sul fallimento di una società e per tangenti.

Con questo, Podestà non intende dire che la questione non sarà affrontata: la direzione regionale del Pdl lo farà nei prossimi giorni. “Finora – ha spiegato il coordinatore lombardo – non abbiamo affrontato il tema nei confronti di nessuna persona che si trovi nella possibilità di essere inquisito. Non vogliamo soluzioni ad personam. Ne parleremo alla direzione”. Per ora nessuna data è stata fissata, ma la riunione, ha concluso Podestà, “avverrà nei prossimi giorni”.