Solaro – Si è abbattuta sulla mobilia dell’ufficio del sindaco la rabbia di R.G., il 32enne solarese sul quale pende uno sfratto esecutivo da un appartamento a canone calmierato nel nuovo complesso abitativo di via Volontari del sangue.

Il giovane padre di famiglia, che aveva perso il lavoro nello scorso dicembre, si è recato in municipio nella serata di giovedì pretendendo dal primo cittadino Renzo Moretti un aiuto che: “Non spetta a noi concedere. Ci siamo sempre dimostrati disponibili, ma il ragazzo ha accumulato 18mila euro di affitti in arretrato e non ha mai dimostrato di voler ripagare il debito con la cooperativa proprietaria delle case, nemmeno quando aveva uno stipendio fisso”.

La risposta non dev’essere piaciuta al giovane solarese tanto che prima di uscire ha preso a pugni la porta dell’ufficio, ribaltato la scrivania, distrutto un computer portatile ed una vetrinetta. In pochi istanti è intervenuta la Polizia locale che ha ammanettato R.G. e l’ha trasferito nella vicina caserma dei carabinieri per la denuncia di rito. Il ragazzo dovrà rifondere il comune dei danni provocati.