Seregno, morì in vacanza a Cuba:la salma di Anselmi sarà riesumata

Seregno, morì in vacanza a Cuba:la salma di Anselmi sarà riesumata

Seregno – Saranno nominati mercoledì prossimo i periti che dovranno provvedere all’esame autoptico sul cadavere di Carlo Anselmi, il quarantatreenne seregnese deceduto a Cuba nell’agosto dello scorso anno a seguito dell’ingerimento di una bevanda locale, che ha provocato conseguenze inimmaginabili. È quanto è stato disposto dalla Procura della Repubblica di Monza cui Agostino Anselmi, padre del defunto, ha inoltrato una denuncia per omicidio colposo nei confronti del ministero degli Esteri e del consolato italiano sull’isola, considerati responsabili di non aver fatto quanto in loro potere per rimpatriare il paziente o trasferirlo in un nosocomio diverso da quello in cui era stato ricoverato, apparso inadeguato agli occhi degli amici che con l’imprenditore stavano condividendo la vacanza.
La riesumazione della salma, rimpatriata in una bara sigillata dopo la morte ed oggi tumulata nel cimitero cittadino di via Reggio, avverrà successivamente alla nomina dei periti. La tragedia aveva spinto nelle settimane scorse il sindaco di Seregno Giacinto Mariani a scrivere al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, al premier Silvio Berlusconi ed al ministro degli Esteri Franco Frattini per chiedere loro di attivarsi in modo da consentire che si faccia luce sui troppi lati della vicenda ancora oscuri. Primo tra tutti, il perché del decesso.
P.Col.