Seregno, marocchino tenta la fugaFermato e arrestato dai carabinieri

Un tentativo di fuga è costato ad un marocchino di 29 anni l'arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Intercettato in un parcheggio a Seregno, ha innestato la retromarcia. Un maresciallo si è aggrappato all'auto e ha sfilato le chiavi.
Seregno, marocchino tenta la fugaFermato e arrestato dai carabinieri

Seregno – Un rocambolesco tentativo di fuga è costato ieri sera ad un marocchino di 29 anni l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, residente a Veduggio, già conosciuto agli uffici e con parecchi alias nel suo curriculum vitae, è stato intercettato a Seregno, nel parcheggio del comparto artigianale di via Copenaghen, dai carabinieri della stazione di piazza Prealpi, impegnati in un’attività finalizzata alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Quando i militari si sono avvicinati alla sua Fiat Punto, il giovane, che era in compagnia di una connazionale, ha innestato immediatamente la retromarcia e cercato di allontanarsi. Ad impedire che il suo piano andasse a buon termine è stata la prontezza di un maresciallo, che si è aggrappato alla vettura e con destrezza ha sfilato le sue chiavi, bloccandone la corsa.

Le conseguenti perquisizioni delle abitazioni dei due extracomunitari hanno permesso di individuare indizi ricollegabili all’attività di spaccio, ma non prove certe. I carabinieri sono così stati costretti a limitarsi ad arrestare il ventinovenne per resistenza a pubblico ufficiale, mentre nei confronti dell’amica che era con lui non sono stati adottati provvedimenti.
Paolo Colzani