Seregno – Ennesima spaccata ad un esercizio pubblico della città. Il fatto è accaduto poco dopo le 3 di sabato 30, quando due malviventi con una rapidità sconcertante hanno divelto la saracinesca, probabilmente con l’ausilio di un’auto, e infranto i vetri con il chiusino di un attiguo tombino del bar Zac di via Cairoli, angolo via Baracca. Entrati nel locale, hanno puntato direttamente all’apparecchio del cambiamonete. Dopo essersene impossessati si sono dileguati a bordo della loro auto di colore scuro in direzione via Garibaldi. I due malviventi non si sono neppure intimoriti alle urla e al lancio di oggetti nei loro confronti effettuati dai titolari che abitano nei locali sopra il bar di Rossana e Giuseppe Zaccone. Mentre la signora lanciava oggetti, il marito Giuseppe avvertiva i carabinieri che in pochi minuti giungevano sul posto. Ma i malviventi avevano già fatto perdere le loro tracce.
“E’ una doccia fredda che non mi aspettavo – ha dichiarato Giuseppe Zaccone- è la terza volta in undici anni di attività che vengo danneggiato. Come ho sentito il primo botto mi sono alzato e ho visto due persone che avevano già divelto la saracinesca e stavano infrangendo la porta d’ingresso con il chiusino di un tombino, tra l’altro pesante da sollevare. I due, che parlavano con accento romeno, hanno avuto la sfacciataggine di continuare nella loro azione nonostante le grida mie e di mia moglie. E non si sono neppure fermati davanti al lancio di oggetti. E ci hanno pure guardato con un volto di sfida. I Carabinieri sono arrivati subito, ma i due malviventi sono stati più lesti. Lavorare in queste condizioni non è piacevole scoraggia molto”.
Florida Donè, mamma di Rossana ha detto: “ Dopo aver chiuso il bar intorno all’una ci eravamo attardati a sistemare e pulire il locale e abbiamo spento la luce intorno alle 2.15. E dopo un’ora i malviventi hanno messo a segno i loro colpo”. I titolari hanno stimato all’incirca tra le duecento-trecento euro il contenuto della macchina cambiamonete. Ma più rilevanti sono stati di danni subiti. La saracinesca da sostituire e l’intera porta di vetro.
Paolo Volonterio