Seregno – Avevano 700 euro in tasca, nonostante fossero disoccupati. E, soprattutto, avevano diverse dosi di cocaina, nascosti nelle mutande. Sono così finiti in manette due giovani spacciatori, uno di Seregno e l’altro di Giussano: L.P., 24 anni, seregnese, e il complice B.E., 28 anni, residente a Giussano. Entrambi, dopo la convalida degli arresti da parte del giudice, sono ora ai domiciliari.
I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Desio li hanno sorpresi mercoledì sera, mentre spacciavano droga in via Marzabotto, a Seregno. I militari li stavano tenendo sotto controllo da tempo, perché sospettavano la loro attività illecita. Li hanno quindi seguiti di nascosto per alcuni giorni. E l’altro giorno, dopo diversi pedinamenti e osservazioni, sono quindi usciti allo scoperto. Le forze dell’ordine hanno bloccato i due giovani mentre erano per la strada e li hanno perquisititi.
Uno aveva 9 dosi di cocaina, l’altro 4, per un totale di 15 grammi di stupefacente. E avevano scelto anche un nascondiglio del tutto particolare. Almeno uno dei due. Che teneva la droga nelle mutande, sperando, forse, di non essere scoperto. Ma non è stato così. I carabinieri oltre alla droga hanno anche sequestrato 700 euro in contanti, che i due avevano con sé, considerati provento dello spaccio. In casa invece i due non avevano droga. I militari hanno perquisito le loro abitazioni ma non hanno trovato nulla.
p.far.