Seregno: arrestato dai carabinieri”mediatore” coi grossisti di droga

Nel quartiere Santa Valeria a Seregno c'è chi la droga la spaccia e chi la coltiva  nel giardino di casa. É quanto emerge dall'esito positivo di due operazioni condotte dai carabinieri della stazione cittadina e dai militari del nucleo operativo.
Seregno: arrestato dai carabinieri”mediatore” coi grossisti di droga

Seregno – Nel quartiere Santa Valeria c’è chi la droga la spaccia e chi la coltiva direttamente nel giardino di casa. É quanto emerge dall’esito positivo di due operazioni condotte dai carabinieri della stazione cittadina e dai militari del nucleo operativo sempre di Seregno.
Nel secondo caso alla conclusione di mesi di pedinamenti e controlli è venuto alla luce un pollice “particolarmente verde” di un ventisettenne con casa in via Paganella. C.F., già noto alle forze dell’ordine e nullafacente, che aveva destinato un piccolo angolo del suo giardino a otto piante di cannabis. Il giovane è stato denunciato dai carabinieri del Norm con l’accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti.
Stava invece cercando di smerciare il prodotto finito l’egiziano di 28 anni, operaio, regolarmente residente in città, arrestato nella serata di lunedì dai carabinieri della stazione di Seregno. Al volante di una Renault Clio stava viaggiando lungo via Baracca, nel quartiere Santa Valeria, quando gli uomini dell’Arma hanno intimato l’alt. Lui ha cercato di scappare ma è stato fermato poco dopo. I militari gli hanno trovato addosso 28 dosi di cocaina, del valore commerciale di quasi mille e cinquecento euro, alcuni involucri erano anche nascosti in un pacchetto di sigarette. Lo straniero era in possesso anche di diversi telefoni cellulari, che secondo gli inquirenti non utilizzava per comunicare con i clienti ma piuttosto con gli spacciatori. L’egiziano potrebbe dunque essere uno staffettista, un addetto alle “consegne” e per questo alle 18.30 di lunedì era ben imbottito di droga.
Cri.Marz.