Desio – Il basket a Desio fa parlare anche quando non gioca. Magari per la possibilità che l’anno prossimo in città faccia tappa l’Eurolega. Potrebbe succedere grazie alla finale scudetto conquistata dalla Bennet Cantù e alla sua qualificazione per l’Europa. Con la vittoria in semifinale contro l’Olimpia Milano, Cantù è tornata a correre per il tricolore a trent’anni dall’ultima finale e, soprattutto, ha strappato un biglietto per la massima competizione europea per club, che allo stato delle cose potrà giocare al Pianella solo con una deroga.
Non dovesse arrivare, le gare interne di Eurolega potrebbero giocarsi al Paladesio, che dispone della capienza di almeno 5mila posti prevista dal regolamento. L’impianto desiano, per caratteristiche e logistica, sembra essere in testa alla lista delle preferenze canturine. E il Paladesio tornerebbe a ospitare una squadra di massima serie, anche per impegni che vanno oltre la preparazione precampionato come è successo con Milano.
E proprio l’AJ si lega in qualche modo all’Aurora: è di martedì la notizia dell’ingaggio da parte della società biancorossa di Sergio Scariolo come head coach. Scariolo, che prende il testimone da Dan Peterson, ha trascorso due stagioni sulla panchina dell’As Desio a inizio anni ’90. Arrivò nel 1991, dopo lo scudetto vinto con Pesaro, quando la allora Hyundai era in serie A2. E rimase per un paio di stagioni chiudendo con due quinti posti. Ora toccherà a lui, che negli ultimi dodici anni ha allenato in Spagna, risollevare le sorti del basket milanese.
Chiara Pederzoli