Lissone– Terzo furto nel giro di un mese. Il centro sportivo della frazione di Santa Margherita è preda dei ladri che per l’ennesima volta, mercoledì notte, hanno imperversato all’interno della struttura sportiva della frazione trafugando palloni da calcio, attrezzi per la cura e la manutenzione del campo e del verde, bibite e caramelle, ma anche arrecando seri danni materiali. A comunicare il triste episodio è stato, in aula consiliare giovedì, il consigliere di maggioranza Andrea Carraretto particolarmente vicino alla realtà di Santa Margherita.

“L’incursione di mercoledì notte è la terza in un mese- ha affermato- credo sia necessario un maggior controllo da parte delle forze dell’ordine valutando anche l’opportunità di dotare il centro sportivo di telecamere di videosorveglianza”. I ladri (“anche se mi risulta difficile definirli tali”, ha sbottato Carraretto) hanno agito indisturbati e in azione fotocopia: s’introducono all’interno del campo sportivo una volta danneggiata la recinzione nella parte più nascosta, quella per intenderci a ridosso dell’area industriale, percorrono l’intero perimetro del campo da calcio e raggiungono la sede. Mercoledì hanno divelto porte e finestre, portandosi via i palloni utilizzati dai bambini.

Poi, non soddisfatti, si sono impossessati degli attrezzi per la manutenzione ed il taglio del verde, e di bibite e caramelle prelevate dal piccolo bar del centro. Il terzo furto in un mese. I residenti e gli sportivi di Santa Margherita sono stanchi di ritrovare la struttura sportiva derubata e presa di mira con una frequenza che davvero amareggia e sconforta. “Non è possibile che nel giro di un mese si debba, per la terza volta, contare i danni- conclude Carraretto- serve maggior controllo”.

Elisabetta Pioltelli