Busnago – Colpo alle Poste di Busnago. Nella mattina di oggi, martedì 2 febbraio, una banda armata ha rapinato l’ufficio postale di via San Rocco, fuggendo a bordo di un’automobile con un bottino di qualche migliaio di euro. La cifra esatta è ancora da quantificare e ad occuparsene è il personale delle Poste che sull’episodio, al momento, non ha voluto rilasciare dichiarazioni né fornire informazioni.

Ad agire sarebbero stati tre o quattro uomini, entrati in azione intorno alle 9 del mattino, un orario piuttosto insolito per una rapina, considerato che l’ufficio era aperto da poco e le casse presumibilmente non piene. I balordi sono entrati con i volti coperti da passamontagna, armati di pistole e coltelli e animati da una grande dose di tensione che ha fatto scintille fin da subito. Dalla reazione spaventata di un dipendente, all’ingresso della banda, tra uno dei malviventi e il lavoratore è nata una piccola colluttazione che ha richiesto, a colpo terminato, anche l’invio di un’ambulanza del 118. Per il paziente, fortunatamente, nessuna lesione, tanto che non è stato nemmeno portato in ospedale, ma uno spavento che difficilmente riuscirà a dimenticare.

Il commando, composto quasi certamente da italiani, secondo le testimonianze, si è fatto consegnare i contanti in cassa e in pochi minuti si è dileguato, sembra a bordo di una vettura. Sul posto si sono precipitate le pattuglie dei carabinieri della stazione di Trezzo sull’Adda, competente sul territorio di Busnago, e del Nucleo radiomobile di Vimercate che ora conducono le indagini ascoltando i testimoni e visionando le registrazioni delle telecamere a circuito chiuso. Al momento è difficile avanzare ipotesi; nonostante l’organizzazione e le armi, comunque, potrebbe non trattarsi di professionisti del crimine, ma di una banda di balordi che durante il colpo hanno tradito una forte agitazione e una certa aggressività.
Valeria Pinoia