Bovisio – Avevano rapinato una coppia di giovani in corso Como a Milano la notte tra il 6 e 7 marzo scorsi. In tre avevano chiuso in auto i due fidanzati e con le minacce li avevano costretti a consegnare i portafogli. Erano quindi scappati con un bottino di 100 euro. A distanza di un ventina di giorni, i carabinieri hanno chiuso il cerchio intorno alla banda, arrestando tutti e tre i rapinatori. Il primo, un ventenne di Bovisio, è stato rintracciato quasi subito dopo il colpo dai carabinieri di Milano. I complici sono stati invece identificati e ammanettati in settimana dai militari del nucleo operativo della compagnia di Desio, che subito dopo l’arresto del primo brianzolo hanno avviato le indagini per cercare gli altri del gruppo. Si tratta di altri due giovani italiani, un diciannovenne di Seveso e un ventottenne di Cesano Maderno. Tutti e tre sono incensurati. La banda brianzola, a caccia di soldi, si era trasferita nella metropoli per mettere a segno il piano. I tre ragazzi avevano puntato una giovane coppia, avvicinata in corso Como, la via milanese della movida, piena di locali notturni. Avevano quindi costretto i due fidanzati a salire in auto e poi erano riusciti a farsi consegnare i portafogli. Per ottenere il bottino, avevano minacciato di botte i due ragazzi. La coppia, impaurita, ha quindi consegnato tutti i soldi a disposizione, in totale 100 euro. I tre rapinatori erano quindi scappati. Il ventenne di Bovisio è stato arrestato quasi subito dopo la denuncia delle vittime. Proprio partendo da lui, i carabinieri di Desio sono riusciti a risalire ai suoi complici.

P.F.