Presidio alla Arco SpedizioniGli autisti incrociano le braccia

I sindacati accusano l'azienda di Monzadi avere avviato una riorganizzazione dell'attività attraverso modifiche di orari e timbrature: «Così i lavoratori rischiano il 40 per cento dello stipendio»
Presidio alla Arco SpedizioniGli autisti incrociano le braccia

Monza– Stato di agitazione per 25 dipendenti alla Arco Spedizioni, azienda di via Buonarroti a Monza. Nella mattinata di martedì 10 gennaio 2012 gli autisti hanno incrociato le braccia, dando vita ad un presidio fuori dalla ditta in seguito alla modifica – a detta dei sindacati – decisa unilateralmente, rispetto agli orari e alla timbratura del cartellino.
«La riorganizzazione – secondo il segretario generale di Filt Cgil Monza e Brianza, Salvatore Campisi – ridurrebbe del 40% il salario in busta paga dei lavoratori, visto che una parte dello stipendio viene conferita in regime di “Trasferta Italia”, concessa per i trasferimenti di lavoro con i propri mezzi o con il mezzo della ditta al di fuori della provincia del luogo di lavoro, che con il nuovo orario risulterebbe compromessa».