Nova Milanese – Un memoriale di otto pagine firmate dal presidente Angelo Bugatti ed inviate alla commissione disciplinare della Lnd. Questo il tentativo della Poli per difendersi dalle decisioni della giustizia sportiva. Un documento cui è stato allegato anche un dvd con le immagini della gara ripresa dall’emittente Canale11 di Besana, che scagionerebbero giocatori e dirigenti.
Secondo il memoriale, dopo l’espulsione del capitano Giannico, i giocatori si sono recati verso il direttore di gara per protestare senza mai avere contatto fisico ma limitandosi solo a proteste verbali, con i dirigenti biancorossi intenti a separare i giocatori dall’arbitro. Atteggiamenti validi, per la Poli, per vedere annullate o ridotte tutte le squalifiche comminate ai calciatori e ai dirigenti finiti a referto.
Quanto al furto del cellulare, la società ritiene di non esserne oggettivamente responsabile, in quanto sarebbe stato l’arbitro a non aver chiuso correttamente la porta dello spogliatoio. Da qui la richiesta di annullamento della multa di 250 euro. La società di via Brodolini ha inoltre richiesto l’omologazione del risultato di 1-2 in quanto il direttore di gara, secondo quanto riportato sul memoriale, ha terminato regolarmente l’incontro al 90’26”.
La Poli ha fatto inoltre presente che l’arbitro avrebbe manifestato “un’inspiegabile, ingiustificabile e ingiustificata paura, trasformatasi in arroganza, che ha portato lo stesso a perdere il controllo della situazione ravvisando fatti e atteggiamenti assolutamente diversi dalla realtà”.
g.m.