Pedemontana, B2 dopo ExpoL’idea piace sempre di più

Cesano – Il rinvio di autostrada a dopo Expo 2015 si fa sempre più vicino. Durante l’ultima conferenza dei sindaci della B2, che si è tenuta lo scorso mercoledì 3 marzo nella sede della Provincia di Monza e Brianza, è emerso chiaro il desiderio di muoversi compatti per ottenere da subito le opere di compensazione (come la riqualificazione degli svincoli) e di rinviare a dopo l’evento milanese la completa trasformazione del tragitto in autostrada. «Per fare chiarezza – sottolinea il sindaco di Cesano Marina Romanò – noi abbiamo posto all’attenzione dell’assessore provinciale alle infrastrutture, Franco Giordano, e al direttore generale Pedemontana spa, Umberto Regalia, la volontà di non debuttare subito con un cantiere invasivo, ma di mettere in sicurezza superstrada e solo in un secondo momento renderla autostrada. Sia Giordano che Regalia ci hanno dato una risposta univoca: se ci sarà unità tra i sindaci, si potrà iniziare a parlare e quindi dalle parole si passerà ai fatti».
Quando sarà realtà? «Già giovedì 11 marzo l’assessore, Regalia e tutti i sindaci saranno a Cesano e si proseguirà nel gettare le basi di un’unità d’intenti. I tempi stringono, per fine marzo dobbiamo aver redatto un documento» visto che entro fine primavera saranno indette le gare d’appalto e ad autunno partiranno gli espropri. «Nella riunione di mercoledì scorso – prosegue il primo cittadino – abbiamo parlato anche del Piano sovracomunale del traffico. Pedemontana lo ha finalmente preparato, a sue spese, e ce lo ha presentato. Si tratta di uno studio lungo e approfondito, che stiamo prendendo in analisi in questi giorni e di cui discuteremo nelle prossime settimane. Regalia ha illustrato le modalità in cui si è arrivati alla relazione, le tante interviste fatte e al momento un primo particolare è già emerso: l’arrivo di autostrada a Cesano comporterà un incremento del traffico sul tragitto di Milano-Meda del 10 per cento». Da discutere invece il progetto alternativo, messo sul tavolo già da Andrea Rovelli durante l’ultima seduta di consiglio comunale: far transitare autostrada sotto la tangenziale per Desio e quindi collegarsi a Saronno, senza sfruttare il percorso della superstrada. Progetto vecchio e già sentito, che però potrebbe tornare in auge di pari passo con la scelta di rinviare il cantiere a dopo Expo 2015. Una sfaccettatura che potrebbe stupire qualcuno ma non tutti. Il sindaco di Lentate ad esempio, Massimo Sasso, già da tempo ventilava l’ipotesi che le ruspe non sarebbero entrate in azione: in vista di Expo Milano è pronta a paralizzare uno dei principali collegamenti con la Brianza?
Cristina Marzorati