Paderno D. Uccisa scaraventata giù dalle scale a chiocciola della sua villetta. Un volo di almeno 5 metri e poi l’impatto sul pavimento di marmo, che le è risultato fatale. E’ morta così, ieri pomeriggio, mercoledì 5 agosto, Lucia Boaretto, 59 anni, impiegata. Il cadavere è stato trovato nel soggiorno di casa, in una villetta a schiera, in via Cartesio 6, un quartiere signorile e tranquillo, pieno di abitazioni monofamigliari, non lontano dall’imbocco della superstrada Milano Meda. Il convivente, Mario Parlagiacomo, 59 anni, risulta irreperibile. Al momento di andare in stampa (ore 18 di mercoledì) , i carabinieri lo stanno ancora cercando. Gli investigatori non hanno dubbi che la donna sia stata uccisa. Fin da subito hanno escluso l’incidente domestico. Sembra esclusa anche la pista della rapina finita in tragedia. I militari, al loro arrivo, hanno trovato la porta di casa era chiusa a chiave. Gli ambienti erano in ordine. Niente era a soqquadro. Niente, insomma, che faccia pensare all’intrusione di un estraneo in casa. Nessun traccia di sangue nel soggiorno, intorno al corpo senza vita della donna. E nemmeno nelle altre stanze della villetta a tre piani. Ad avvisare le forze dell’ordine è stata una telefonata, arrivata al 112 verso le 15 di ieri pomeriggio. <A Paderno c’è stato un omicidio>. Sul posto si sono precipitati i carabinieri della compagnia di Desio, con il capitano Cataldo Pantaleo e il tenente Giuseppe Mercatali, che hanno avviato le prime indagini. Dalle prime sommarie informazioni, sembra che sia stato il cognato della vittima ad avvisare le forze dell’ordine. Avrebbe raccontato che il fratello, convivente della donna, gli avrebbe telefonato ammettendo l’omicidio, prima di scappare e rendersi irreperibile. Tutto però è ancora al vaglio degli inquirenti, che al momento non si sbilanciano. Nella via accanto alla casa del delitto i carabinieri hanno trovato ancora parcheggiato il furgone del cinquantanovenne, di professione autotrasportatore. La coppia conviveva da anni, insieme ai figli di lei, di 26 e 31 anni. In via Cartesio abitavano da almeno una decina di anni. Una coppia tranquilla, secondo i vicini di casa. Ma negli ultimi tempi tra i due sarebbero aumentati i litigi. Anche ieri, nel primo pomeriggio, i vicini di casa hanno sentito gridare e hanno pensato all’ennesima lite. Nessuno ha visto uscire di casa l’uomo. Nel quartiere sono tutti sotto choc. Nessuno avrebbe mai pensato ad una fine tanto tremenda.
Paola Farina