Open day per mamme e bambini all’ospedale di Desio: tanti temi al centro in ginecologia e ostetricia

Venerdì 15 ottobre, il reparto di ginecologia e ostetricia dell’ospedale di Desio con i consultori promuovono, dalle 14.30 in poi, un “open day”, che vuol essere un incontro con il territorio per la formazione, con specialisti su tematiche specifiche, riservato in particolare alle mamme e ai loro bimbi, nella pancia o appena nati.
da sx: Simonetta Motta, Chiara Lanni, Federica Brunetti, Armando Pintucci, sedute Carla Colombo e Chiara Comito del reparto ostetreticia ginecologia ( foto Volonterio)
da sx: Simonetta Motta, Chiara Lanni, Federica Brunetti, Armando Pintucci, sedute Carla Colombo e Chiara Comito del reparto ostetreticia ginecologia ( foto Volonterio) Paolo Volonterio

In occasione della giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile, che si celebra venerdì 15 ottobre, il reparto di ginecologia e ostetricia dell’ospedale di Desio con i consultori promuovono, dalle 14.30 in poi, un “open day”, che vuol essere un incontro con il territorio per la formazione, con specialisti su tematiche specifiche, riservato in particolare alle mamme e ai loro bimbi, nella pancia o appena nati.

L’open day è curato dal direttore di struttura complessa del reparto di ginecologia e ostetricia, dottoressa Anna Locatelli, dal dottor Armando Pintucci, responsabile della sala parto, unitamente alla coordinatrice Simonetta Motta a cui collaborano le ostretiche, le puericultrici, ginecologi e le psicologhe dei servizi.

“È un open day che riprende dopo il periodo di sospensione di oltre un anno a causa della pandemia – ha esordito Armando Pintucci – era, infatti, un tradizione del nostro nosocomio effettuare nel mese di ottobre questa giornata e siamo felici adesso di ritornare in presenza e divulgare questo servizio per le donne in gravidanza. La giornata si concluderà, sul far della sera, con l’illuminazione della facciata di ingresso dell’ospedale con luci azzurre e rosa in memoria dei bimbi mai nati, o scomparsi prematuramente. I bimbi morti in gravidanza e quelli nati morti, oppure i bambini venuti a mancare dopo la nascita. L’obiettivo primario è “fare luce” sul tabù della morte in gravidanza e dopo la nascita, sulle morti evitabili, sulla cura da destinare ai genitori e ai familiari, sulle ricerche in campo medico e psicologico, sugli aspetti culturali e artistici che possono aiutare i genitori a raccontare e raccontarsi”.

L’iniziativa è stata portata in Italia nel 2007 dall’associazione scientifico-assistenziale “CiaoLapo onlus”.

“Durante l’open day – ha proseguito Pintucci – verranno svolte diverse attività, alcune di carattere informativo, come la diagnosi pre-natale, vaccinazioni in gravidanza, il ritorno a casa di mamma e bambino per il periodo di svezzamento del neonato, mentre altre avranno carattere dimostrativo di pilates”.

L’open day, inizierà nel locale biblioteca posta al primo piano del nosocomio, alle 14.30 con la diagnosi prenatale a cui seguirà alle 15.30: il ritorno a casa, svezzamento e autosvezzamento; alle 16.30: vaccinazioni in gravidanza e per il mio bambino. Contemporaneamente dalle 14.30 alle 18, una serie di specialisti informeranno su: assistenza alla gravidanza a basso rischio ostetrico; assistenza psicologica ed emotiva in gravidanza; diagnosi precoce del tumore alla cervice con prenotazione esami. La partecipazione è gratuita per tutti, previa prenotazione telefonica al numero 0362383224. L’accesso è permesso unicamente se in possesso di green pass.