Musica, arte e impegno socialeA Lissone si traduce con Youcube

Musica, arte, intesa nel senso di pittura e fotografia. E un po' di impegno sociale, magari, al servizio di altri giovani in situazioni di disagio. Tutto questo è stato Youcube, la manifestazione che si è svolta ieri in piazza IV Novembre.
Musica, arte e impegno socialeA Lissone si traduce con Youcube

Lissone – Che cosa aggrega facilmente i giovani d’oggi? La musica, prima di tutto. Se ne imbottiscono le orecchie dall’alba al tramonto, maneggiano chitarre acustiche o elettriche, si sfogano su batterie frastornanti e formano gruppi amplificati al massimo dei decibel. E poi c’è l’arte, intesa nel senso di pittura o fotografia. E un po’ di impegno sociale, magari, al servizio di altri giovani in situazioni di disagio.

Tutto questo è stato Youcube, la manifestazione che si è svolta ieri, sabato 15 settembre, in piazza IVNovembre, davanti alla biblioteca civica di Lissone e sotto i portici del palazzo comunale. L’iniziativa è partita dai giovani del Cubotto. Il QuartJazztet ha inaugurato con brani famosi, la collettiva degli artisti Teruzzi, Bisicchia, Asta e Brazzo. Le bancarelle con manufatti artigianali hanno raccolto fondi per Arte in ascolto, che realizza interventi di musicoterapia e arte terapia per soggetti svantaggiati. Il rock si è scatenato dalle 19 alle 23.30.

«Apprezzo il titolo- ha detto il sindaco Concetta Monguzzi- su Youtube i ragazzi sono abituati a dare spazio alla creatività per condividere emozioni. Qui a Youcube l’impegno di chi ha organizzato ha fatto da catalizzatore per le diverse espressioni artistiche di tanti giovani» «Grazie per questo momento, per questa formula – ha fatto eco l’assessore alle Politiche giovanili Roberto Galbiati- l’arte è un modo di raccontare se stessi e di coinvolgere le diverse generazioni».
Cristiana Mariani