Cesano Maderno– Forse una schiarita ci sarà a giorni. Per ora regna la preoccupazione all’interno di Assp, l’azienda partecipata e controllata interamente dal Comune di Cesano Maderno, dove una decina di lavoratori rischiano il posto.
Il cda non sarebbe disposto ad accettare il contratto al ribasso da 400mila euro proposto dal commissario prefettizio per le manutenzioni comunali. Una cifra insufficiente, spiegano dall’azienda che chiede l’apertura di un tavolo di confronto. La mancata sottoscrizione del contratto di servizio potrebbe comportare il rischio taglio dei lavoratori addetti alla manutenzione. L’ex sindaco Marina Romanò ha scritto una lettera alle famiglie per affermare come «la situazione attuale altro non è che il risultato di anni di sprechi provenienti dalle amministrazioni Vaghi e Ponti, tutto finalizzato alla ricerca del consenso. La nascita di società pubbliche, come Assp, era un compromesso per mantenere equilibri politici»