Muggiò: Rodari, c’è un problemaAlunni asmatici costretti in classe

Muggiò: Rodari, c’è un problemaAlunni asmatici costretti in classe

Muggiò Avevano raccolti 80 sacchi, tra foglie, erbacce e rifiuti, tirando a lucido il giardino della scuola materna Rodari. Un mese dopo la situazione è, se possibile, persino peggiorata. Autori del piccolo restyling ecologico erano stati i genitori dei piccoli della materna che, armati di scope e sacchetti di plastica, avevano ridato un aspetto decente all’area verde della scuola. Un intervento voluto soprattutto dalle mamme dei piccoli allergici e asmatici, costretti spesso a rinunciare all’intervallo all’aperto a causa dell’erba tagliata e non smaltita. Non solo. Dopo poche settimane persino l’accurata pulizia assicurata dall’impegno dei genitori è ormai un ricordo. Nel giardino della Rodari, infatti, non si raccolgono solo cartacce e bottiglie ma persino indumenti usati che qualcuno getta nel cortile, al posto che riporli nel cassonetto giallo per la raccolta degli indumenti che è accanto alla scuola. «Una prima mail l’abbiamo inviata al preside più di un mese fa – racconta Lizzani a nome degli altri genitori – ma dalla scuola non abbiamo ottenuto alcuna posizione ufficiale. Anzi – aggiunge la mamma – quando abbiamo chiesto al preside se i sacchi con l’erba tagliata fossero stati rimossi lui ci ha detto di sì, quando invece erano stati sparpagliati dal vento». A farne le spese sono però i piccoli e in particolare coloro che soffrono di allergia all’erba. «Se questa situazione dovesse perdurare sarò costretta a rivedere l’iscrizione di mio figlio alla Rodari, dal momento che lui è tra i bambini allergici», conclude la signora Lizzani.
Sarah Valtolina