Muggiò Vuole risarcire, e beneficiare di un rito alternativo, l’imprenditore cinese Chuan Yan Zeng, 35 anni, accusato di duplice omicidio colposto e incendio, in relazione alla morte di due operai avvenuta nel settembre di due anni fa in un capannone tra le vie IV novembre e Baracca. L’intenzione di risarcire il danno ai familiari delle due vittime, Zhong Jinrui, 44 anni, morto asfissiato perchè colto di sorpresa dalle fiamme mentre dormivaa nel laboratorio muggiorese, e Wang Xinquing, 58, è stata manifestata dall’imputato nel corso dell’udienza celebrata una settimana fa davanti al gup Alfredo De Lillo, del tribunale di Monza, che ha rinviato il processo. Nel caso l’accordo si perfezionasse, dal punto di vista processuale l’imputato cercherebbe di percorrere la via del rito alternativo, allo scopo di ottenere, così, il relativo sconto di pena. Il processo è stato rinviato dal gup al prossimo 28 settembre, praticamente a due anni esatti dalla tragedia costata la vita ai due lavoratori.
Federico Berni
Muggiò: morte di due operaiImprenditore cinese patteggia
