Muggiò – E’ stato ancora preso di mira l’oratorio di San Carlo guidato da don Angelo. Due furti e atti vandalici, come accadde l’anno scorso. “Devastazione e distruzione” sono le parole usate dal sacerdote. “Siamo proprio perseguitati – dichiara- è una desolazione. Hanno distrutto tutto. Davvero non so come si faccia a prendersela con un’istituzione di volontariato che opera per i ragazzi. Questa gente è fuori di testa”.
“Purtroppo la nostra ubicazione non ci favorisce: siamo al termine del paese, ci sono i campi e i vandali fanno in fretta a dileguarsi. Hanno spaccato la porta d’ingresso del bar, hanno rubato il televisore al plasma che abbiamo regalato ai ragazzi, forzato il flipper nuovo per prendere le monete, rubato diverse cose. Scardinato le porte, distrutto. Questo nella notte tra giovedì e venerdì”. La notte prima invece hanno rubato alla bocciofila all’interno dell’ oratorio: cassa , liquori, gelati. Sono entrati dal lato nord nella zone verso Desio. “Sono vandali, hanno il male dentro di loro o sono dei disperati”.
“Metteremo quanto prima allarmi ovunque e un collegamento filo diretto con i carabinieri sia di Muggiò che di Desio perché non ne possiamo più. Mi piacerebbe vedere in faccia queste persone, guardarle negli occhi. Non hanno nessuna norma morale sono sfasciati dentro. Prenderemo provvedimenti, ma l’oratorio va avanti a testa alta- afferma con coraggio il don- ai ragazzi vogliamo bene. Queste cose non ci fermano”. Spaventati gli animatori quando hanno visto i danni. Tra animatori e genitori si azzardano ipotesi e sospetti, ma saranno i carabinieri a portare avanti le indagini.
Cristina Mariani