Muggiò, i coniugi Zaccariacondannati per il crac Tornado

Muggiò, i coniugi Zaccariacondannati per il crac Tornado

Muggiò Due condanne e due assoluzioni, al processo per il crac della Tornado Gest, la società costruttrice del Magic Movie Park, il complesso edilizio nato come cinema multisala (Multiplex) e definitivamente naufragato come centro commerciale cinese (Magic Movie Park). Un <cubo di cemento>, come l’ha definito il sostituto procuratore Giordano Baggio, costruito al Parco del Grugnotorto.

Lunedì nel tardo pomeriggio, il tribunale collegiale di Monza, presieduto dal giudice Italo Ghitti, prossimo presidente del tribunale di Piacenza, ha condannato con l’accusa di bancarotta fraudolenta Felice Vittorio Zaccaria e la moglie Aldina Stagnati a 5 e 4 anni di reclusione ciascuno (pene leggermente ridimensionate rispetto alle richieste del pubblico ministero).

La sentenza, arrivata dopo un’arringa fiume da parte dell’avvocato calabrese Ranto Vigna, difensore dei coniugi Zaccaria, ha stabilito a carico dei due l’obbligo al pagamento di un risarcimento provvisionale pari a 100mila euro a favore della curatela fallimentare del tribunale di Monza, costituitasi parte civile.

Pronuncia di assoluzione dalle accuse di truffa ed estorsione, invece, per i due uomini d’affari cinesi: Song Zichai, difeso dall’avvocato Stefano Paparella, del foro di Napoli, ed il cognato Chen Honglei, attualmente irreperibile.

Si chiude dunque il primo atto di una lunga vicenda processuale nata a fine 2006 con la dichiarazione di fallimento da parte del tribunale di Monza della Tornado Gest, andata in malora con la bellezza di 50 milioni di euro di debiti e l’apertura dell’inchiesta da parte della procura. L’accusa costata la condanna a Zacccaria e signora, e in sostanza di aver materialmente causato il dissesto della società.
Federico Berni