Muggiò A guardali così, con un primo colpo d’occhio superficiale, i giardini pubblici di Muggiò e le tante aree verdi disseminate per la città sembrano anche oasi decorose e pulite. Sembrano, appunto. Basta infatti fare due passi nei vialetti dei parchi o gettare uno sguardo verso le aiuole o nei cespugli lungo le strade per rendersi conto di una realtà ben differente. Non c’è porzione di prato, ciuffo d’erba, albero, o panchina che non sia incorniciato da rifiuti di ogni genere. Una situazione che è sotto gli occhi di tutti e alla quale gli stessi muggioresi hanno fatto l’abitudine, rassegnati a convivere con la sporcizia. Non è solo la scarsa frequenza con cui i giardini vengono ripuliti ad attirare le critiche dei muggioresi ma anche la poca cura con cui vengono trattate piante e cespugli. Stando a quanto riferiscono gli stessi cittadini, i prati vengono tagliati raramente e quando succede capita che i resti del tagliato o della potatura vengano lasciati ammonticchiati sotto gli alberi, finendo poi sparsi ovunque al primo soffio di vento. Una situazione che si era presentata anche nel giardino dell’asilo Rodari, ripulito dai genitori dei bambini proprio per ovviare alla mancata manutenzione del prato. Ora però la città sembra davvero aver esaurito la pazienza. E l’interpellanza presentata dal consigliere del Pdl Vincenzo Varano ne è la prova.
Sarah Valtolina
Muggiò: aree verdi degradate<Ditta appaltatrire da cacciare>
