Siamo alla vigilia di un GP dell’Azerbaijan, gara cittadina della formula 1 del 2019. Una Formula 1 diversa da quella di un tempo, quando i giornalisti seguivano le corse di formula 1 degli anni ’80: anni e trasferte molto divertenti e oggi perduti per sempre. Per esempio, prima di ogni GP del Canada era tradizione giocare una partita giornalisti contro piloti. Era un modo di rivaleggiare fuori dai box e dalla sala stampa e far divertire la gente che veniva a vedere, soprattutto bambini.
Una di quelle partite è riemersa, come per magia, qualche giorno fa quando l’amico Paolo Riccardi mi ha inviato due foto dell’incontro disputato a Montreal, dopo il Gp di Detroit e il mercoledì prima del susseguente GP del Canada. In quelle foto del 1982 ci sono alcuni amici che non sono più con noi: fra i piloti Riccardo Paletti, che morirà al via del gran premio investendo la Ferrari di Pironi rimasta ferma sulla linea di partenza; ed Elio De Angelis che morirà al Castellet il 15 maggio 1986 al volante della Brabham durante una serie di test; fra i giornalisti gli indimenticabili Franco Lini, Eugenio Zigliotto e Oscar Orefici.
In quella partita, disputata su un campo di erba sintetica, ero portiere dei piloti, prestato dai giornalisti per via del fatto che, come pilota, avevo corso la Mille Miglia storica. Vincemmo 3-2, con due reti di Bruno Giacomelli e una di Riccardo Patrese: ricorderò sempre la regia dello spagnolo Emilio de Villota, che con la March non si qualificava mai ma col pallone fra i piedi era un trequartista eccezionale. Io beccai un gol da Zigliotto ma gli sventai tuffandomi fra i suoi piedi un paio di grosse occasioni; e un latro gol me lo fece Gilles Levent, un fotografo francese tutto pepe. Tempi belli, della giovinezza professionale di tanti che, come me, oggi raccontano quelle avventure ai nipoti: di partite adesso impensabili, di viaggi insieme, di cene fra giornalisti e piloti preoccupati solo di divertirsi. Di un’altra formula 1, insomma.
Le formazioni
Piloti: il d.t. Audetto, Serra, De Angelis, Paletti, Cheever, Palazzoli, Morosini, Boesel, Borelli; accosciati: Patrese, Giacomelli, Salazar, Henton, De Villota.
Giornalisti: il d.t. Allievi, Flocon, Zigliotto, Varjelon, Piola, D’Ulisse, Acciari, Texeira, Chiavegato, Lini; accosciati: Levent, Tortora, Orefinici, Colombo, Scandinaro, Ferreira, Costa