Monza, scippo e investimentoConcorezzese rischia il linciaggio

Ha scippato una ragazzina, ha investito una donna e ha rischiato il linciaggio. Serataccia per un 58enne di Concorezzo che, dopo aver rubato una Fiat Uno, ha seminato il panico in centro a Monza.
Monza, scippo e investimentoConcorezzese rischia il linciaggio

Monza/Concorezzo – Prima ha scippato una ragazzina, poi, fuggendo, ne ha investita un’altra. E’ finita con un tentativo di linciaggio, per Luigi Angelo Sala, pregiudicato di Concorezzo, condannato a un anno e otto mesi lunedì mattina dal giudice Giuseppe Airò con l’accusa di rapina impropria. Il tutto è iniziato domenica sera in pieno centro storico, quando l’uomo ha seminato il panico tra i passanti, guidando all’impazzata una Fiat Uno in mezzo ai monzesi che passeggiavano tranquillamente nell’area pedonale.
Il cinquantottenne, visibilmente alterato, ha imboccato la piazza centrale della città a tutta velocità, ha quasi centrato una donna, rovinata a terra, e poi ha fatto retromarcia per uscire dall’area pedonale e sbucare in piazza Carducci. «I presenti erano letteralmente paralizzati dal terrore», hanno raccontato alcuni testimoni.

L’auto (e il guidatore) erano completamente fuori controllo: dopo una serie di manovre la Uno si è andata a schiantare contro una macchina parcheggiata nel tratto di via che collega l’Arengario a piazza Carducci. A quel punto Sala ha aperto la portiera ed è scappato. La rabbia dei presenti, montata durante gli attimi di follia, è scoppiata all’improvviso e una decina di persone ha inseguito l’uomo che scappava per fermarlo, alcuni l’hanno anche percosso.

Per placare gli animi c’è voluto l’arrivo della pattuglia dei carabinieri del nucleo radiomobile di via Volturno. I militari hanno bloccato l’uomo, una loro vecchia conoscenza, in piazza Cambiaghi, dove era fuggito a gambe levate per mettersi al riparo dall’ira dei passanti. I carabinieri, intercettato il fuggiasco, hanno ricostruito l’intera vicenda.
L’uomo, prima di seminare il caos in piazza San Paolo, aveva scippato una ragazzina di 17 anni, strappandole la borsa e facendola cadere sull’asfalto. Poi aveva cercato la fuga, conclusa nel peggiore dei modi. L’automobile, inoltre, risultava rubata il giorno stesso (poche ore prima) a un uomo di 66 anni, residente a Concorezzo, lo stesso Comune in cui abita anche il cinquantottenne. Dopo una notte in cella, è stato condannato a un anno e otto mesi; pena che dovrà scontare in carcere.
Federico Berni
Andrea Trentini