Monza, Ponzoni resta in carcerePronto il ricorso dei suoi legali

Niente da fare. Quarta 'bocciatura' per Massimo Ponzoni. Anche il collegio giudicante monzese presieduto dal giudice Patrizia Gallucci, davanti al quale il desiano Ponzoni e altri quattro imputati compariranno mercoledì prossimo, si è opposto all'istanza di scarcerazione.
Monza, dopo sei mesi di carcerearresti domiciliari per Ponzoni

Monza – Niente da fare. Quarta ‘bocciatura’ per Massimo Ponzoni. Dopo il ‘niet’ alla scarcerazione pronunciato dal gip, tribunale del Riesame e Cassazione, durante questi quasi cinque mesi di detenzione, ora anche il collegio giudicante monzese presieduto dal giudice Patrizia Gallucci, davanti al quale il desiano Ponzoni e altri quattro imputati compariranno mercoledì prossimo, si è opposto all’istanza di scarcerazione presentata dai legali del politico Pdl.

Decisione, quella del tribunale, presa nonostante il parere favorevole agli arresti domiciliari espresso dalla Procura della Repubblica, e malgrado anche la presentazione di un piano di risarcimento di 100mila euro a favore del tribunale fallimentare per il crac della Pellicano, la società immobiliare la cui bancarotta ha dato il via alle vicende giudiziarie di Ponzoni.

Il tribunale ha optato comunque per il mantenimento in carcere, dove l’ex assessore regionale all’ambiente è detenuto dallo scorso 17 agosto. Decisione contro la quale gli avvocati Sergio Spagnolo e Luca Ricci intendono fare ricorso.
Federico Berni