Matrimonio finito, fuoco alla casaFermato il piromane di Brugherio

Matrimonio finito, fuoco alla casaFermato il piromane di Brugherio

Brugherio – È durata meno di un pomeriggio la fuga dell’uomo che intorno alle 14 ha dato fuoco a un appartamento a Brugherio. Lui, un 50enne, è stato fermato a casa di un fratello a Pessano con Bornago e ai carabinieri che lo accusavano di incendio e strage ha raccontato di essere disperato a causa dell’istanza di separazione ricevuta proprio oggi (mercoledì). Una delusione d’amore che solo per fortuna non è degenerata in qualcosa di molto grave.

La comunicazione degli avvocati gli è stata recapitata in via Galvani, al civico 30. Nella casa al secondo piano che fino a qualche settimana fa aveva condiviso con la moglie e il figlio. Poi la decisione della donna di andarsene e la disperazione per un matrimonio finito. Oggi, davanti ai documenti, l’uomo ha reagito nel modo peggiore: ha preso una torcia e ha dato fuoco all’appartamento, avvolto in fretta dalle fiamme.

Scattati i soccorsi, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Monza (impegnati per più di un’ora), la polizia locale, i carabinieri, un’ambulanza e il sindaco Maurizio Ronchi. Solo per fortuna non ci sono stati feriti, mentre i danni alla palazzina si sono estesi anche a un’abitazione del terzo piano. Il sindaco Ronchi si è subito messo a disposizione degli sfollati e ha annunciato che, fino a che le autorità non daranno il via libera, le famiglie saranno ospitate a spese del Comune.

Gli investigatori hanno seguito da subito la via dell’incendio doloso per via dei tre focolai diversi individuati a fuoco spento e del ritrovamento della torcia per accenderli. I sospetti si erano concentrati tutti sull’uomo. Fino al fermo avvenuto poco prima dell’ora di cena.