Lissone, Giazada senza pace:gazebo ko e mixer sequestrato

Lissone, Giazada senza pace:gazebo ko e mixer sequestrato

Lissone – Sigilli all’impianto audio della pista di pattinaggio su ghiaccio. Dal 25 dicembre, l’impianto è stato messo sotto sequestro. Niente più musica dunque, per la pista di pattinaggio e per tutte quelle iniziative della manifestazione “Era Giazada”, promossa dall’assessorato alle Politiche giovanili della provincia di Monza e Brianza e patrocinata dal Comune di Lissone. I primi problemi sono nati per la questione del rumore fatto dai motori di refrigerazione della pista, e a seguire quelli derivanti dall’inquinamento acustico, lamentati da un residente di piazza Libertà.

Nessun problema ai motori, che sono risultati essere in regola, ma i tecnici dell’Arpa, agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, usciti il 24 dicembre per effettuare accertamenti tecnici, hanno rilevato il superamento di un decibel in più dei valori limiti differenziali di zonizzazione. Questo dato, è stato sufficiente al Gip incaricato, per mettere i sigilli all’impianto audio. Un peccato per l’intera collettività e l’ottantina di ragazzi, che dal 5 dicembre hanno animato l’area, esibendosi in balli tecno-house, hip-hop, reggeaton, laboratori di giocoleria ed altre attività di aggregazione, allo scopo di socializzare e creare rete tra di loro, grazie alla presenza di Laura Anzideo e Silvia Baldini, dell’associazione di promozione sociale Mitades, e ai vari educatori che seguono le iniziative rivolte ad un target giovane, che va dai 14 ai 30 anni. La musica è sicuramente un forte veicolo di attrazione e stimolo per i ragazzi.

«Stiamo venendo a capo del problema – ha fatto sapere Alberto Grisi, assessore provinciale alle Politiche giovanili – Martedì abbiamo presentato la richiesta di dissequestro alla Procura di Monza. Alla fine si è creato un problema per un numero complessivo di circa 700 persone, che affluiscono in piazza almeno nel week-end, per il superamento di pochissimi decibel che l’orecchio umano non riesce quasi a percepire, ma purtroppo lo strumento tecnico si. Per il 31 dicembre, la musica sarà di nuovo attiva, ovviamente sempre nelle fasce orarie consentite».

«Siamo sconcertati per quanto è accaduto – ha detto il sindaco Ambrogio Fossati – Chi è stato presente in pista, ha sempre mostrato meraviglia e ha potuto constatare la normalità e la contenibilità del suono, rendendosi conto dell’assenza di rumori molesti. Gli orari sono sempre stati rispettati, come previsto dalla Legge. Abbiamo chiesto una deroga all’orario della pista di pattinaggio fino alle 2, per festeggiare il Capodanno. Invito dunque tutti i lissonesi a partecipare all’evento esterno, tralasciando i soliti, talvolta noiosi, veglioni di fine anno».
Erica Sironi.