Seregno– Ennesima figuraccia stagionale per il Seregno. Un guasto al pullmino, verificatosi all’altezza di Brescia, ha impedito sabato 28 gennaio alla formazione gialloazzurra di raggiungere Valdagno, dove avrebbe dovuto affrontare una Recalac in risalita nel match valido per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie A/1.
La causa di forza maggiore consentirà comunque a Luca Marchini e compagni di archiviare senza danni l’inconveniente: la partita dovrebbe infatti essere recuperata il prossimo 7 febbraio, anche se per avere una certezza in questo senso occorrerà aspettare qualche giorno, finché il giudice sportivo non renderà pubbliche le sue decisioni.
Senza dubbio, però, l’accaduto è tornato a sottolineare l’organizzazione della società, da troppo tempo ormai priva di un consiglio direttivo credibile, dopo le dimissioni in massa che hanno caratterizzato i primi sintomi di una crisi economica molto grave ed ancora ben lontana dall’essere risolta (lo sciopero proclamato solo dieci giorni fa da giocatori, stanchi ogni mese di attendere invano le proprie spettanze, è lì a dimostrarlo), ed incappata tra l’altro anche in alcuni svarioni regolamentari da rabbrividire. L’ultimo esempio da questo punto di vista è stato il tesseramento fuori tempo massimo di Eric Parisano, iscritto a referto nell’incontro casalingo pareggiato 5-5 dal farm team che partecipa al torneo di serie B contro il Roller Lodi, poi beneficiato della vittoria 10-0 a tavolino. La preoccupazione per il futuro, insomma, non può che essere tangibile, tanto più che l’arrivo del nuovo sponsor, annunciato addirittura tra Natale e Capodanno, ora pare che sia stato procrastinato alla fine di marzo. Peccato, però, che il calendario dell’attività si concluderà in aprile?
P. Col.