Lesmo – La nuova giunta incomincia a scoprire le carte: il piano di governo del territorio a Lesmo potrebbe essere stravolto. Infatti dopo l’approvazione del documento di programmazione urbanistica di qualche mese fa, uno degli ultimi atti della vecchia giunta Desiderati, l’attuale governo targato Roberto Antonioli sembra prossimo a riprendere in mano tutta la documentazione.

«A breve avremo un incontro con l’avvocato Fortunato Pagano – ha ammesso lo stesso sindaco Roberto Antonioli – per vedere come muoverci». Infatti l’intenzione della nuova amministrazione è accogliere le osservazioni fatte dalla Provincia di Monza, che non aveva accettato in pieno le linee guida del progetto quinquennale. In ottemperanza al piano territoriale di coordinamento provinciale la Provincia contestava l’edificabilità delle aree agricole strategiche. Queste zone poste in discussione hanno un’estensione di 110mila metri quadrati, che corrispondono a quasi tutti i terreni posti alle spalle della chiesa di California, dove secondo quanto approvato a marzo avrebbero dovuto essere occupati da un nuovo centro abitativo con una volumetria di 80mila metri cubi.

«Il nostro scopo – ha proseguito il primo cittadino – è quello di evitare un contenzioso in futuro con la Provincia». Al momento attuale, la giunta è impegnata soprattutto a stendere il bilancio per l’anno in corso, che verrà presentato in seduta pubblica martedì 19 giugno alle 21 in sala consiliare, ma il tema del pgt è sempre sul tavolo del sindaco. «Abbiamo avuto un primo incontro nei giorni scorsi con l’architetto Aldo Redaelli (estensore del piano, nda) per capire com’è la situazione – ha affermato l’assessore all’Urbanistica e Lavori pubblici Giuseppe Adamino -. Nei prossimi quindici giorni ci incontreremo con l’avvocato per avere una consulenza legale sull’argomento».