La moda è un giocoTwin Set veste Barbie

La moda è un giocoTwin Set veste Barbie

Da piccole ci si emozionava da morire quando la mamma dopo un “Brava” in italiano portava la ottenne pupilla di turno al Grazzini di via Mentana. E per le giovani già appassionate di moda alla loro maniera, l’obiettivo era uno solo, una volta varcata la porta dello store di giocattoli più grande di Monza. E lì, eccole. In tutta la loro bellezza. Le Barbie.

Tutto andava bene, fino a che le Barbie non hanno cominciato a vestirsi molto meglio (decisamente meglio) di quelle che, una volta ottenni, compravano le bamboline della Mattel. Da quegli abitini con trame tutte particolari, in abbinamenti di colori discutibili e – ancora peggio – in pendant con lo sfortunato Ken, la cara biondona del mondo dei giocattoli ha fatto strada, fino ad indossare Twin-Set di Simona Barbieri. Apperò. In occasione della prima uscita del progetto “Play with Fashion” con Cosmopolitan Barbie sceglie di indossare un abito corto disegnato da Simona Barbieri: stoffe morbide, tessuti impalpabili, borsi di crochet laminato e lavorazione a maglia sfrangiata per la gonna, per non parlare di stivali (anzi “boots” per dirla in fashion-iano) e borsa che fanno invidia pure alle bionde a grandezza naturale.

Perché l’invidia possa rodere fino in fondo è giusto dire e sapere che questi accessori sono stati creati a mano da Magia 2000 (Mario Paglino e Gianni Grossi), stilisti ufficiali di Barbie in Italia. Ed così agghindata, la prima fashion doll della storia, con sulle spalle (ma non sulla faccia) cinquant’anni di storia di stile, eleganze e tutto l’ambaradan che ne consegue, sarà in esposizione della vetrina del monomarca di Twin-Set di via Manzoni 34 a Milano dal 26 giugno per una settimana. Giocare con la moda, c’è chi ne ha fatto un lavoro.
Francesca Lanzani