Monza– Troppo poche 190 aziende per il progetto di banda ultra larga nelle zone industriali di Concorezzo ed ex Singer di Monza che vantano la presenza di 500 stabilimenti. Occorrono almeno 250 adesioni prima di dare corso ai lavori di posa della fibra ottica del progetto del Distretto Green Hi-Tech con onere finanziario a carico della Regione. Sono sessanta le aziende che hanno dato una adesione verbale che i promotori sperano possa tradursi in una vera e propria adesione. Per questo il termine delle adesioni è stato prorogato fino al 28 febbraio. «Sarebbe una vera e propria occasione persa – commenta al proposito il direttore del Distretto, Giacomo Piccini – se le aziende non cogliessero l’opportunità messa in campo e di facessero sfuggire il finanziamento offerto. Tra l’altro, più aziende aderiranno e minore sarà il costo dell’abbonamento».
La banda ultra larga rilanciaAdesioni fino a fine febbraio
Ancora insufficienti le adesioni al progetto di banda ultra larga nelle aree industriali di Concorezzo e dell'ex Singer a Monza. Solo 190 le adesioni raccolte rispetto alle 250 necessarie per dare inizio ai lavori di posa della fibra ottica. L'adesione verbale di 60 aziende