C’è una parte di Twitter che non parla d’altro. E siccome Jovanotti ha più di 1 milione 700mila follower è, più o meno, una parte enorme. Anche perché poi rimbalza su facebook e atterra su Youtube. E probabilmente continuerà anche dopo.
È tutto quello che da poco più di un mese sta girando intorno all’hashtag #IQNF: ovvero “In questa notte fantastica” che altro non è che la prima serata di Rai1, l’ammiraglia di casa, per il tour di Lorenzo Cherubini negli stadi.
Tredici concerti, oltre 400mila persone da Torino a Salerno passando per Milano e Ancona. Per tutta l’estate. Anzi con “Estate”: uno degli inediti della raccolta pubblicata a fine 2012, entrata subito in classifica («in top ten da 8 mesi, una cosa mai successa prima per un “greatest hits”…e io che volete che vi dica?» ha scritto lo stesso Jovanotti sul sito soleluna.com) e che non a caso è diventata una sorta di inno con un video che racconta #lorenzoneglistadi guardando in faccia il pubblico (guarda)
Lo stesso pubblico che potrà ritrovarsi nelle due ore di concerto in onda il 2 settembre alle 21.15: un film del Backup tour, «un concerto all’aperto ma in tv». Non solo le canzoni, ma anche i volti, le prove, i backstage.
Tutto questo è diventato anche una massiccia campagna pubblicitaria spontanea e virale. Che ha coinvolto Fiorello e la celebre edicola Fiore. E poi è esplosa: il cane di Jovanotti, una tartaruga e Fabio Fazio, gente comune, Terence Hill e Gigi Marzullo, i Ricchi e Poveri . “Promo non autorizzati” lanciati da Jovanotti e ripresi anche dalla Rai, con piacere perché tutto fa comunicazione. E l’artista toscano, che dopo il 2 settembre andrà in cerca dell’ispirazione per la nuova canzone (per un anno? due?), in questo si è dimostrato un talento puro. Capace di cogliere e amplificare tutte le potenzialità del web.
“Lorenzo negli stadi” avrà anche l’onore di aprire la nuova stagione di Rai1, quello che un tempo era lo spazio di Miss Italia. «Lunedì 2 settembre c’era un vuoto che Miss Italia avea la gamba storta e non c’erano in Rai cosce di scorta. Ecco qualcosa che la vena aorta fa pompare come un maremoto: il mio concerto e senza il televoto», ha declamato Jovanotti (che comunque sull’1 e 90 d’altezza a gambe lunghe non scherza) in uno dei suoi auto-promo. E questa è sicuramente una novità, non solo per la Rai.