Incidente mortale in Mi-Meda Amputata la gamba al 18enne

Incidente mortale in Mi-Meda Amputata la gamba al 18enne

Paderno Dugnano – E’ ancora in rianimazione all’ospedale di Niguarda il 20enne novatese rimasto gravemente ferito nell’incidente che è costato la vita a Mirko Manfra, 18 anni anche lui di Novate Milanese. Dopo avere subito l’amputazione di una gamba, il ragazzo si trova ora in osservazione nella struttura ospedaliera milanese. Anche gli altri ragazzi coinvolti nel tragico tamponamento di domenica mattina si trovano presso le strutture ospedaliere di Monza, Paderno Dugnano e Cinisello Balsamo. Le loro condizioni non destano preoccupazione e gli esiti delle visite parlano di contusioni e colpi di frusta per il contraccolpo.

Il tragico incidente si è verificato attorno alle 4.15 di domenica mattina quando la Mitsubishi con a bordo cinque amici tra cui i due novatesi, è rimasta in panne mentre percorreva la Milano-Meda in direzione di Milano, dopo una serata trascorsa in un locale notturno. La macchina si è fermata all’improvviso nei pressi dello svincolo della tangenziale e i passeggeri sono scesi per spingere. Mirko e il suo amico hanno cominciato a spingere la Mitsubishi verso la corsia di emergenza mentre gli altri tre passeggeri si sono portati a piedi lungo il lato della carreggiata.

Intanto il conducente di un furgone di passaggio aveva parcheggiato per prestare assistenza ai ragazzi in panne. Pochi secondi dopo è sopraggiunta una Bmw, in frenata il conducente ha perso il controllo del mezzo finendo prima addosso al furgone, poi impattando con il new jersey e infine travolgendo Mirko Manfra e l’amico che stavano spingendo la macchina. La berlina ha finito la sua corsa contro una Ford Fiesta. Mirko è morto sul colpo mentre le condizioni dell’amico sono apparse subito gravi. I soccorritori hanno deciso per il trasporto all’ospedale di Niguarda dove il ragazzo è stato portato immediatamente in sala operatoria. Gli altri cinque giovani feriti, d’età compresa tra i 16 e i 28 e tutti reduci da una serata nei locali della Brianza, sono stati ricoverati presso le strutture ospedaliere della zona.
Pier Mastantuono