Inchiesta su ”Teleospedale”Sel: il direttore si deve dimettere

Vimercate-Desio – Sulla vicenda sia fatta luce al più presto. A chiederlo sono i consiglieri regionali del Pd, Giuseppe Civati e Enrico Brambilla, firmatari, con la collega Sara Valmaggia, di un’interrogazione sul tema rivolta all’assessore regionale alla sanità Luciano Bresciani. La sinistra Sel provinciale chiede le dimissioni del direttore dell’azienda ospedaliera Maurizio Amigoni e una celere relazione in commissione da parte di Bresciani.

“Sulla posizione di Amigoni, di area ciellina, direttore dell’ospedale di Vimercate, azienda sanitaria capofila nella promozione del progetto cosiddetto Teleospedale, chiediamo che sia fatta luce al più presto perché chi dirige un’importante struttura sanitaria, e in generale chi opera nella pubblica amministrazione, deve essere al di sopra di ogni sospetto e neanche minimamente sfiorato da vicende di corruzione finalizzate alla distorsione delle procedure di affidamento ai privati di appalti e servizi e alla limitazione della libera concorrenza”, dichiarano Civati e Brambilla.

Per Daniele Cassanmagnago, coordinatore provinciale Sel, “il nuovo ospedale di Vimercate avrà anche la più avanzata dotazione tecnologica, ma se il quadro che sta emergendo dall’inchiesta su Teleospedale fosse confermato ci troveremmo di fronte a una gestione indebita, per nulla trasparente, senza alcun rispetto delle procedure di affidamento dei servizi”.
Anna Prada