Ha bevuto troppo e guida l’amicaSchianto sulla Est, grave 23enne

Cavenago – Si è comportata da ragazza matura e assennata e ha fatto ciò che gli adulti ripetono senza tregua: “Se hai bevuto troppo, non metterti al volante, fai guidare qualche amico che sia sobrio”. Eppure le cose sono andate male e ora una 23enne di Vimercate di origine romena (C.C.) prega disperatamente che la sua amica vinca la battaglia contro al morte. E’ quanto è successo nella notte tra domenica e lunedì della scorswa settimana, prima della grande nevicata.

Era quasi l’una quando la giovane vimercatese percorreva la tangenziale est Milano, dal capoluogo lombardo verso Vimercate. Al volante della sua Citroen C1, però, non c’era lei, ma la sua amica, una coetanea di Cavenago, C.B. Di mettersi alla guida, la 23enne romena proprio non se l’era sentita, per via di un brindisi di troppo che non l’aveva fatta sentire sicura. Non ha esitato a chiedere alla compagna di viaggio di prendere il volante per fare ritorno a casa in sicurezza. Si è seduta al posto del passeggero e si è messa in viaggio per raggiungere la Brianza. Ma qualcosa è andato storto e ora l’amica lotta tra la vita e la morte nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale San Raffaele.

L’incidente si è verificato all’altezza di Cologno Monzese, ma le ragioni del crash non sono del tutto chiare. Certo è che le ragazze hanno fatto tutto da sole senza che nessun altro veicolo fosse coinvolto. A giocare il suo fatale ruolo potrebbe essere stato il ghiaccio che ha colpito le strade lombarde soprattutto nel fine settimana, con temperature di quasi 10 gradi sotto lo zero. La vettura delle 23enni pare abbia perso l’aderenza al suolo sbandando e finendo con uno schianto contro il guard rail di sinistra. Un colpo micidiale dopo il quale la Citroen è finita in mezzo alla carreggiata, fortunatamente senza coinvolgere altri automobilisti.

Sul luogo dei fatti si sono precipitate le pattuglie della polizia stradale di Arcore oltre alle ambulanze del 118 che hanno trasportato entrambe le ragazze in ospedale. Le condizioni della giovane di Cavenago sono apparse subito gravi; i medici del San Raffaele le hanno diagnosticato un trauma cranico con emorragia intercranica e hanno poi deciso di non sciogliere la prognosi. Decisamente meno gravi le lesioni riportate dalla vimercatese che ha raccontato agli agenti, in preda alla disperazione, di come avesse scelto di non mettersi alla guida, proprio per prudenza e rispetto delle regole.
Valeria Pinoia